giovedì 29 settembre 2011

L'Assessore Strafonda fa chiarezza sui lavori nei pressi dell'Anfiteatro di Bleso



   TIVOLI - Secondo alcuni esperti, lì dove sorgeva il luogo nel quale si allenavano i protagonisti degli spettacoli che si svolgevano poi nell'arena sarebbe in vigore un vincolo di inedificabilità assoluto. L'Assessore all'Urbanistica, con una nota ufficiale, rende conto dei lavori che si stanno svolgendo a ridosso dell'Anfiteatro romano tiburtino.

   “Nessun ristorante o palazzina. I lavori in corso presso l’area archeologica adiacente l’anfiteatro di Bleso riguardano un ampio progetto di riqualificazione e valorizzazione di una zona abbandonata da anni alle sterpaglie. Sarà recuperato uno spazio nel cuore della città che finora è stato mantenuto in uno stato di incuria”. A dichiararlo è l’assessore alle Politiche del territorio Giorgio Strafonda smentendo in maniera definitiva le voci circolate negli ultimi giorni sulla destinazione d’uso del cantiere aperto a ridosso dell’area dell’anfiteatro, in località Barchetto.
   “E’ doveroso informare la cittadinanza – ha aggiunto Strafonda – che per avviare i lavori è stato chiesto il parere favorevole, puntualmente arrivato, della Soprintendenza per i beni archeologici del Lazio nella persona della dottoressa Benedetta Adembri, responsabile di Villa Adriana, e della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici del Lazio nella persona dell’architetto Marina Cogotti, direttrice di Villa d’Este. Quindi le massime autorità in materia presenti sul territorio, una garanzia per il rispetto dell’area archeologica, tanto che i lavori in corso saranno seguiti dalla presenza costante di un archeologo che contribuirà alla valorizzazione e allo studio dei ruderi di epoca romana”
   I lavori di sistemazione dell’area, del tutto a carico del proprietario del terreno, riguardano la realizzazione di scarpatine a verde con terrazzamenti che seguono l’andamento del terreno fino alla quota dell’anfiteatro di Bleso. Inoltre sarà possibile ricavare una via di fuga fruibile dai locali delle adiacenti Scuderie Estensi, un passaggio che permetterà di rivedere i limiti imposti in materia di sicurezza alla capacità dell’edificio delle Scuderie, che potrà quindi ospitare più posti di oggi.
   I lavori sono seguiti dal dirigente comunale del settore Urbanistica architetto Ercole Lupi; direttore dei lavori è l’ingegnere Ulderico Ariano".
   Quindi solo scarpinate, terrazzamenti e vie di fuga...

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