mercoledì 15 giugno 2011

Giunta Gallotti è crisi: si dimettono gli Assessori Capobianchi e Fidanza




DOCUMENTO DELL'UDC 


"L'UDC di Tivoli, coerentemente agli impegni assunti con i cittadini e con le forze politiche di maggioranza (PDL - APT - LA DESTRA), visto il perdurare dell'immobilismo amministrativo più volte denunciato seppur inizialmente giustificato, tenuto conto anche degli ultimi avvenimenti politico-amministrativi e delle esternazioni del Sindaco, gravemente lesive dell'onorabilità dell'UDC e dei suoi rappresentanti, preso atto della difficoltà di condividere metodi politici ed amministrativi, ritira le proprie delegazioni e apre ufficialmente la crisi del centrodestra nel comune di Tivoli.

L'UDC garantisce massimo impegno a che si possa esprimere al più presto una maggioranza politica in grado di onorare gli impegni presi con i cittadini".
 

TIVOLI 14/06/2011 


Di conseguenza: l’assessore alla Mobilità e Organizzazione amministrativa, Alessandra Fidanza; l’assessore al Bilancio, Tributi e Programmazione Finanziaria, Marino Capobianchi; il vicepresidente del Consiglio di Amministrazione dell’Asa Spa, Francesco Di Romano; hanno rassegnato, questa mattina, le dimissioni dai rispettivi incarichi.
“La decisione del partito non poteva che essere questa – dichiara Ezio Fiorenzi, Coordinatore dell’Udc di Tivoli –. L’Udc ha tenuto e terrà fermi i punti del rispetto della persona, del bene comune, dell’autonomia politica e territoriale, del diritto all’errore e della possibilità di sognare.  In quest’ottica, l’Udc garantirà il massimo impegno a che si possa esprimere, al più presto, una maggioranza politica in grado di onorare gli impegni presi con i cittadini”.





lunedì 13 giugno 2011

Tivoli. Michele Pagano (Udc). Il Sindaco Gallotti chiarisca il senso delle sue ultime esternazioni



   “Il Sindaco di Tivoli, Sandro Gallotti, chieda la convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio comunale per chiarire chi sono i destinatari delle sue ultime durissime esternazioni, così come riportate dagli organi di stampa – è quanto dichiara Michele Pagano, Presidente del Coordinamento Udc della provincia di Roma -. Non vorremmo che le stesse siano un tentativo di mascherare le difficoltà interne al Pdl. L’Udc si conferma al servizio della Città e a rappresentare gli interessi della collettività. Il partito, comunque, affronterà le questioni attinenti all’attività amministrativa e politica nel corso della riunione, allargata al Coordinamento provinciale, che si terrà martedì pomeriggio”.

sabato 11 giugno 2011

Se Gallotti piange, i Tiburtini possono ridere?



   TIVOLI - Non pago di avergli rivolto un bel “vaffa…”, strillato dal centro dell’aula e accompagnato da un ampio gesto del braccio, Alessandro Fontana gli dedica anche un rabbioso “lurido verme”! Il consigliere del Partito democratico ce l’aveva con l’Assessore Marino Capobianchi (UDC), reo di aver detto al Sindaco Sandro Gallotti, preso da un attacco di pianto durante l’ultima seduta di Consiglio comunale (quella che lo scorso venerdì 10 giugno avrebbe dovuto approvare il Bilancio di previsione per l’esercizio in corso) che il medesimo consigliere, lanciando un applauso di solidarietà, in realtà lo stava soltanto “prendendo per il c…”!
   Chissà. Magari Fontana ha realmente provato sincera empatia per quell’uomo che, pur essendo espressione di un altro schieramento, sta adesso attraversando un “dramma” analogo a quanto recentemente vissuto dal “suo” Sindaco, Giuseppe Baisi; e forse, nella testa del consigliere di minoranza, la colpa ha anche origini comuni.
   Comunque, tra “cialtroni della politica”, gente che non ne capisce molto della “carta da macero”, soggetti che vengono meno alla propria “funzione di correttezza, imparzialità e rappresentanza istituzionale”, “vermi”, e via scorrendo, verrebbe proprio da chiedersi da che tipo di persone è riempita la sala consiliare di Palazzo San Bernardino. In realtà è chiaro che il clima tesissimo che si respira dentro la sede del governo cittadino è lo specchio di una situazione politica all’interno della maggioranza ormai sull’orlo dell’implosione.