Nel quadrante a nord-est di Roma, per i Comuni sopra i 15.000 abitanti, il ballottaggio di Mentana è significativo di come la ormai cronica litigiosità e le spaccature nel Partito democratico condizionino notevolmente i risultati elettorali, favorendo - come già accaduto recentemente a Tivoli e Guidonia - il centro-destra. Il 29 e 30 maggio i mentanesi si ritroveranno infatti a dover scegliere tra Mario Barbato, candidato più votato col 34,09%, sostenuto da PdL, La Destra e Lista civica Libera Gente, e Altiero Lodi, 30,95%, candidato UDC portato anche da Pd, IdV e Lista civica Lodi Sindaco. Un notevole pacchetto di voti del centro-sinistra è andato però a confluire sugli altri due candidati emersi dopo la spaccatura del Pd avvenuta in seguito alla decisione di non svolgere le primarie per sostenere il candidato centrista Lodi, e cioè Adelaide Rotolo, con un determinante 17,01% (Lista civica Democratici per Mentana, SeL e Rc più Comunisti italiani), e Marco Benedetti, 8,93% (Lista civica Rinnovamento e Cambiamento). Sicuramente non sempre "è la somma che fa il totale", ma è difficile credere che "il popolo fucsia" della Rotolo si sarebbe schierato in prima battuta con Barbato.
Di questa "carenza" di sinistra sembra avvantaggiarsi però anche l'Unione di Centro che, oltre ad avere al ballottaggio Altiero Lodi a Mentana, è riuscita già a portare a casa notevoli risultati nei Comuni con meno di 15.000 abitanti del quadrante nord-est. Oltre ad aver sostenuto la candidatura del neo-eletto Sindaco di Castel Madama, Domenico Pascucci, (Lista civica Iniziativa e Solidarietà con Pascucci Sindaco), ha eletto cinque Primi cittadini UDC a: San Polo dei Cavalieri -Paolo Salvadori (Lista civica Io vivo San Polo) -, Mandela - Giovanni Scarabotti (Lista civica Per Mandela) -, Cineto Romano - Amedeo Latini (Lista civica Il Gelso) -, Canterano - Pierluca Dionisi (Lista civica Per Unire) - e Vivaro - Francesco Mezzaroma (Lista civica Rinnovamento).
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